Lavorare con un layer di geometrie

Lavorare con un layer di geometrie ArcIMS è del tutto analogo al caso di qualsiasi altro layer vettoriale, tuttavia va considerato che il tempo di accesso potrebbe essere relativamente alto. È possibile consultare la tabella degli attributi del layer ed, in tal caso, i record saranno scaricati successivamente alla loro visualizzazione.

Se si desiderasse cambiare la tabella dei simboli per mostrare una classificazione basata su valore unico o su un intervallo si deve attendere che gvSIG carichi completamente la tabella. Lo scaricamento degli attributi avviene solo una volta per layer e per sessione, perciò l’attesa è necessaria solo per la prima operazione.

In generale, se il server ArcIMS è in una Intranet, l'utilizzo dei suoi dati sarà relativamente veloce, mentre se si desidera accedere ai servizi remoti è possibile scontrarsi con considerevoli tempi di risposta.

La principale caratteristica da tenere presente quando si opera con i layer vettoriali di ArcIMS è che le geometrie disponibili in ogni dato momento sono solo quelle mostrate. Ciò è dovuto al fatto che ci si potrebbe connettere a layer molto grandi, dei quali però si scaricano solo le geometrie visibili. Questo implica che per gvSIG le uniche geometrie disponibili sono quelle che si visualizzano. Se, per esempio, esportiamo la vista in uno shapefile, in realtà ne stiamo esportando solo una parte.

Infine, bisogna ricordare che per accelerare il download delle geometrie, si ha una semplificazione della stesse che sono adattate alla scala di visualizzazione corrente. Così si riduce drasticamente la quantità di informazione da scaricare e solo le geometrie che possono essere al momento “disegnate” sono mostrate nella vista.

Caricare un layer di geometrie è in pratica simile a caricare un'immagine da un server. In questo caso deve essere considerato il numero di layer da selezionare. Se si vogliono trasferire tutti i layer offerti dal servizio la risposta può essere molto lunga.

Al contrario del servizio di immagini, in cui tutti i layer del servizio definiscono un unico layer nella vista di gvSIG, in questo caso ciascun layer è scaricato separatamente e apparirà nella vista raggruppato in base al nome utilizzato nella finestra di dialogo della connessione.

Dopo alcuni secondi i layer appariranno individualmente, ma saranno raggruppati in un layer con il nome assegnato dall'utente.

La simbologia del layer è assegnata casualmente, essendo una caratteristica in sospeso il recupero della simbologia del servizio e la sua impostazione in maniera predefinita, in modo che gvSIG visualizzi la cartografia in maniera analoga (per quanto possibile) a come stabilito dall'amministratore del servizio.