Proprietà del raster

Cliccando con il pulsante destro del mouse su un layer raster e selezionando l'opzione “Proprietà del raster”, si accede ad una finestra dalla quale è possibile realizzare diverse operazioni tipiche dei raster.

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Menù contestuale del layer.

Questa finestra contiene al suo interno cinque schede:

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Finestra Proprietà del raster.

Nella scheda “Bande” è possibile realizzare delle composizioni utilizzando le diverse bande di cui si compone l'immagine. Si possono anche aggiungerne altre da altri file. Questo è utile quando si lavora con immagini di tipo Landsat, dove ciascuna banda è contenuta in un file diverso.

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Finestra Proprietà del raster. Bande.

In aggiunta all’opzione “Trasparenza” della versione 0.3 di gvSIG, oggi denominata “Opacità”, che indica la percentuale di “occlusione” di questo layer sugli altri sottostanti, ora esiste un'opzione di trasparenza che permette che i gruppi di colore (RGB) indicati siano completamente trasparenti. Quest'ultima possibilità è molto utile per eliminare artifici visuali dovuti alla perdita di dati nelle immagini satellitari o nelle ortofoto e per rimuovere i bordi in un mosaico di immagini.

Per avere accesso alle opzioni, cliccare sulla corrispondente casella di controllo “Attiva”.

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Finestra Proprietà del raster. Trasparenza.

La scheda “Ottimizzazione” può essere usata per modificare la luminosità, il contrasto e l’ottimizzazione dell'immagine. L’ultima opzione è indispensabile per poter visualizzare correttamente le immagini a 16 bit per banda.

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Finestra Proprietà del raster. Ottimizzazione.

La scheda “Pansharp(ening)” consente di aumentare la risoluzione di un'immagine satellitare qualora di questa sia disponibile la banda pancromatica.

Nota: Se le bande di un'immagine sono contenute in file diversi, esse possono essere aggiunte al layer utilizzando la scheda “Bande”.

Nella scheda “Bande” è possibile ricercare la combinazione ottimale delle bande per la visualizzazione. In questa sezione, si può caricare l’immagine che corrisponde alla banda pancromatica, ma non può essere selezionata per essere visualizzata.

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Finestra Proprietà del raster. Pansharpening.

Una volta caricate le bande, è possibile realizzare il pansharpening nell’omonima scheda, selezionando la casella di controllo “Attiva pansharpening”. Dall’elenco di bande che apparirà, si deve selezionare la banda pancromatica con la quale si farà il pansharpening. Infine deve essere selezionato l'algoritmo da applicare tra i due disponibili: “Brovery” e “HSL”. In entrambi si ha a disposizione un controllo che permette la regolazione.

In “Brovery” si aumenta o si diminuisce la luminosità generale dell’immagine risultante.

In “HSL” si varia il coefficiente che si aggiunge alla luminosità estratta dalla banda di pansharpening prima di sostituirla nell’immagine di destinazione. Questo coefficiente può variare da 0.15 a 0.5. Il risultato ottenuto dopo la modifica influenzerà la luminosità generale dell’immagine risultante.

Cliccando sul pulsante “Applica” o “Accetta”, il pansharpening sarà applicato all’immagine nella vista, incrementando la risoluzione della stessa.

capa-raster-it.img/pansharpeningRaster_8.png

Finestra Proprietà del raster. Pansharpening.