Generando Futuro: Tecnologia, Solidarietà e Affari.
Però, cosa accomuna la solidarietà con la tecnologia e gli affari? Di sicuro si penderà ad una di quelle azioni di social marketing che sono così belle in foto ma che non hanno niente alle spalle se non tante chiacchiere.
Tutti sanno che la solidarietà non ha niente a che vedere con la tecnologia a meno che non si stia parlando di attività di ONG. Però con gli affari e con l’economia? Cosa accomuna solidarietà ed economia a meno che non sia per fare propaganda? Niente, assolutamente niente. Tutto il mondo sa che l’economia, gli affari e in generale l’argomento “denaro” non ha niente a che vedere con la solidarietà, che spesso è solo una parola usata per la celebrazione di qualche giorno di dubbia utilità dell’ONU. Oppure uno di quei giorni in cui si visitano i bambini delle scuole per parlargli di cose che devono sapere per quando cresceranno, che non hanno niente a che fare con la vita a meno che non si voglia che questi bambini siano presi per tonti una volta cresciuti.
Sicuramente queste sagge parole ci verrebbero dette da chiunque di questi saggi responsabili della finanza, siano essi di banche, di agenzie o di governi europei, del FMI, del Banco Mondiale o di una qualsiasi combinazione di sigle di coloro che sanno veramente.
Tutte queste persone pensano di vendere come logico e normale che il progresso scientifico e la sempre maggiore specializzazione e professionalità, siano tutti fattori in grado di produrre di più per ricevere di meno. Di meno? Ebbene sì, meno diritti economici e sociali, però anche di più per altri aspetti. Più disoccupazione, più imprese - medio e piccole – costrette a chiudere e maggiore incertezza.
È da tanto che ascoltiamo e, ancor peggio, soffrendo per le ricette di questi saggi e che di sicuro si burlerebbero di noi se dicessimo che la solidarietà deve essere un valore fondamentale che orienti tanto allo sviluppo scientifico che a quello economico.
Coloro che ci seguono da tempo sapranno che in gvSIG sempre abbiamo parlato di un nuovo modello di sviluppo e di produzione che ci permettesse di produrre di più, meglio ed in modo più giusto. Un modello dove la solidarietà si sostituisca alla rivalità. E che per costruire questo nuovo modello si dovesse puntare su nuove idee e nuovi schemi, al contrario, costruire un nuovo modello basandosi su schemi vecchi ci avrebbe portato ad una disfatta fragorosa.
Oggi più che mai è necessario parlare di questo nuovo modello. Non solo usare software libero ma anche di adottarne i valori di collaborazione e condivisione del sapere. Di sostituire l’individualismo con la solidarietà, e che sia questa che orienti lo sviluppo scientifico ed economico. Che il mondo degli affari risponda ad una etica ed a valori diversi dagli attuali.
Viviamo un presente che ci disegna un futuro poco invitante. Però il futuro non è scritto, le azioni che facciamo adesso determinano un futuro o un altro e quello che ci piacerebbe è che fosse ben diverso da quello che ci stanno presentando.
Rivendichiamo la solidarietà come valore. Le 8e giornate internazionali di gvSIG hanno come slogan Generando Futuro: Tecnologia, Solidarietà e Affari. E la Solidarietà come argomento principale.